Mobilità: 8 punti che hanno consentito la firma dell’accordo

Dalle 15 opzioni di scelta al superamento del vincolo triennale, passando per la revisione delle tabelle di valutazione. Uil Scuola diffonde quelli che ritiene essere gli 8 elementi convincenti che hanno consentito la firma dell’intesa tra Ministero e sindacati oggi, 29 dicembre:

1. Il personale docente può presentare domanda per trasferirsi da ambito a scuola, da scuola a scuola, da scuola ad ambito.
2. Nella domanda, il personale può esercitare in totale 15 opzioni  (fino a 5 scuole)  più scelte sintetiche relative ad ambiti e/o province.
3. Sempre nell’ambito delle 15 opzioni possono essere scelte anche più province per tutti gli ordini di scuola.
4. Superato il blocco triennale per tutti (compreso quello degli ambiti).
5. I posti disponibili, prima delle operazioni, vengono accantonati per il 60 % per le nomine in ruolo (GAE e graduatorie di merito) il restante 40 % riservato alla mobilità viene destinato per il 30 % alla mobilità territoriale interprovinciale e per il restante 10 % alla mobilità professionale.
6. Ai soli fini della mobilità saranno riviste le tabelle di valutazione, considerando anche il servizio statale pre-ruolo e/o ruolo diverso.
7. Resta confermato che per il personale soprannumerario verranno utilizzate le attuali tabelle di valutazione.
8. Per il passaggio da ambito a scuola, è stato formalizzato l’impegno di procedere attraverso scelte chiare, che valorizzino la collegialità delle singole scuole e tengano conto dei requisiti stabiliti a livello nazionale.