8 novembre 2002: spoils system capitolo 2

Dopo l’8 ottobre, quando toccò ai dirigenti di prima fascia, si avvicina ora una nuova scadenza per lo spoils system scolastico: l’orologio della legge Frattini scatta l’8 novembre per i dirigenti di seconda fascia, che a differenza dei primi non avranno però bisogno di essere confermati nel posto attualmente occupato. Per loro si applicherà la regola del silenzio-conferma.
L’organico dei dirigenti di seconda fascia presenta molti vuoti. C’è da augurarsi che la copertura dei posti vacanti sia fatta salvaguardando le esigenze di imparzialità e funzionalità dell’amministrazione. Il reclutamento della dirigenza, come ha detto il Presidente della Repubblica, non può eludere le procedure concorsuali. Il dirigente pubblico deve avere qualcosa in più.
Chi sarà coinvolto dal turnover? Sono stati già sostituiti i dirigenti di seconda fascia promossi all’incarico superiore. Al posto di Ugo Panetta, già dirigente dell’ufficio primo della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici (equivalente all’incarico di vicedirettore generale), va Sergio Scala; al posto di Pier Giorgio Cataldi, proveniente con lo stesso incarico dalla Direzione generale per i Servizi nel territorio, va Donatella Angione, mentre Luigi Catalano, già dirigente dell’ufficio primo della Direzione generale per la Comunicazione, viene sostituito da Mauro Zilli. Anche altri dirigenti centrali di seconda fascia saranno spostati ad altro incarico: è il caso di Antonio Coccimiglio, dirigente dell’ufficio di ragioneria, che passerà al Gabinetto del Ministro, e di Anna Maria Leuzzi, che da responsabile dei Fondi strutturali va a dirigere l’ufficio primo della stessa Direzione delle relazioni internazionali.
Infine, c’è un’importante coda dello spoils system capitolo 1, riguardante la prima fascia: il direttore dell’Ufficio regionale del Veneto, Enzo Martinelli – uno dei pochi confermati dal ministro Moratti – ha preferito lasciare anticipatamente l’incarico per andare in pensione. In pole position per la successione c’è Vito Festina, fino ad oggi dirigente della Direzione per l’organizzazione dei Servizi nel territorio, con un lungo trascorso alla ex Direzione generale della scuola non statale.