E’ attesa a giorni la circolare che sblocca l’assunzione dei nuovi dirigenti sui 794 posti per i quali il MEF ha recentemente fornito il proprio assenso. Ne danno notizia i sindacati che rappresentano l’Area V, dopo l’esito positivo dell’incontro svoltosi ieri MIUR con la Direzione Generale per il personale.

Secondo quanto riferito dai sindacati l’Amministrazione ritiene che nell’arco del prossimo biennio (2008/09 e 2009/2010) gli idonei di tutti i concorsi ancora in attesa di incarico dirigenziale (1431) potranno essere integralmente assunti: 794 dal primo settembre 2008 sui posti per i quali esiste già l’assenso del MEF ed i rimanenti 637 dal primo settembre 2009.

Grazie al meccanismo dell’intersettorialità introdotto dal decreto “milleproroghe”, la ripartizione dei 794 posti tra le regioni assicurerà anche l’esaurimento delle graduatorie, perchè sarà offerta la possibilità di ottenere, a domanda (irrevocabile), un incarico dirigenziale nelle regioni in cui, esaurite le “code” di entrambi i concorsi, residueranno ulteriori sedi disponibili per le assunzioni all’interno del contingente autorizzato.

La sequenza delle operazioni sarà la seguente:

1. assunzione in regione nei rispettivi settori formativi;
2. assunzione in regione a carattere intersettoriale;
3. assunzione in altra regione nei rispettivi settori formativi;
4. assunzione in altra regione a carattere intersettoriale.

Sarà comunque rispettato l’ordine previsto dalle norme: prima gli idonei del concorso ordinario, poi quelli del concorso riservato e infine le “code” del riservato 2002.

Tutti i sindacati e l’ANP si sono dichiarati soddisfatti, e d’altra parte la citata procedura risponde alla vigente normativa. Resta il problema di fondo di un meccanismo di assunzione che ignora sostanzialmente gli specifici fabbisogni delle scuole per privilegiare, in un’ottica impiegatizia, l’occupazione dei posti. Comunque e dovunque dislocati.