590 istituzioni scolastiche senza dirigente titolare

Il ministro dell’Istruzione, con decreto n. 573 del 28 giugno 2013, ha definito la consistenza complessiva dell’organico dei dirigenti scolastici a decorrere dall’anno scolastico 2013/2014, secondo i contingenti indicati nella tabella allegata al decreto che contiene anche la ripartizione tra le varie regioni.

Ne ha dato notizia l’Associazione Presidi che nel proprio sito (www.anp.it) riporta anche la tabella di riparto regionale.

L’organico dei dirigenti delle istituzioni scolastiche per il prossimo anno 2013-2014 sarà di 8.193 posti, compresi i 14 di lingua slovena e i 144 dei C.P.I.A. che, però, non partiranno per il prossimo anno scolastico.

Le istituzioni scolastiche autonome sottodimensionate saranno 590, poco più della metà rispetto alle 1.153 all’anno scolastico in corso. Ciononostante, il numero delle istituzioni scolastiche da coprire con incarico a tempo indeterminato sale solo di 71 unità.

Evidentemente – osserva l’ANP – molte scuole sottodimensionate sono state accorpate a scuole già dimensionate, mentre alcune dimensionate sono diventate sottodimensionate per il calo di iscrizioni e, addirittura, alcune scuole dimensionate sono state accorpate ad altre ugualmente dimensionate (in Veneto, per esempio).

In considerazione del fatto che le 590 istituzioni sottodimensionate non avranno il capo d’istituto titolare e che i 144 CPIA saranno coperti da dirigenti titolari in futuro, per l’anno scolastico 2013-14, le istituzioni scolastiche con dirigente titolare saranno soltanto 8.049.