
2005, un anno di scuola dalla A alla Z
Fatti, avvenimenti e persone – Consuntivo del 2005
A cura di TUTTOSCUOLA
A
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Anagrafe nazionale |
(aprile) Il decreto legislativo n. 76 relativo al nuovo diritto-dovere prevede la costituzione dell’anagrafe nazionale degli studenti con il compito di controllare l’assolvimento del dovere all’istruzione e alla formazione nelle varie forme previste, e prevenire abbandoni e dispersione scolastica. In prima applicazione il Miur ne avvia il funzionamento per controllare la scolarità degli studenti di istituti statali di istruzione secondaria di II grado, al fine di monitorare gli organici del personale docente da assegnare. Qualche regione avvia una propria anagrafe. Fra concorrenza e uso improprio l’anagrafe diventerà una delle tante occasioni perdute? |
Abrogare la Moratti |
(dicembre) Desta una certa sorpresa l’adesione di Vasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna, alla proposta di legge “per l’abrogazione immediata delle leggi Moratti” lanciata dal comitato di Firenze “Fermiamo la Moratti” aderente al movimento nazionale “Per la scuola della Repubblica”. In tutto sono state raccolte oltre 1000 firme, tra le quali quelle dei parlamentari Oliviero Diliberto, Maura Cossutta, Gabriella Pistone (PdC), Paolo Cento e Loredana De Petris (Verdi), Achille Occhetto (DS, gruppo “Cantiere”), Giovanni Berlinguer (europarlamentare DS) e quelle di numerosi sindacalisti e intellettuali, da Alberto Asor Rosa a Carlo Lizzani e Francesco “Pancho” Pardi. Tra i firmatari compare anche Benedetto Vertecchi, già presidente dell’INVALSI e stretto collaboratore dei ministri Berlinguer e De Mauro. |
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Arretrati |
(novembre) L’accordo di settembre per il secondo biennio economico del contratto scuola tarda ad essere approvato e i sindacati proclamano per fine novembre una giornata di sciopero per ottenere aumenti e arretrati. All’ultimo momento il Governo approva l’accordo: lo sciopero viene ridotto a un’ora soltanto, mentre i costi contrattuali slittano al 2006. La speranza di incassare gli arretrati sotto l’albero sfuma, mentre un milione di addetti del comparto spera di vederli in busta paga almeno a gennaio 2006. |
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B
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Bullismo |
(dicembre) Per l’aumento dei casi di bullismo che toccano anche le scuole elementari viene richiesta in Parlamento una indagine nazionale del fenomeno. Telefono Azzurro richiama l’attenzione su un campionario di idee preconcette e sbagliate sul bullismo: • Il bullismo, in fondo, è solo “una ragazzata”. • Il bullismo fa parte della crescita e serve a “rafforzarsi”. • Chi subisce le prepotenze dovrebbe imparare a difendersi. • Il bullismo è un fenomeno proprio delle zone più povere e degradate, è più diffuso nelle grandi città, nelle scuole e nelle classi più numerose. • Il bullo ha una bassa autostima e al di là delle apparenze è ansioso e insicuro. |
C
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Campus |
(novembre) Potrebbe essere la parola magica capace di sbloccare la vexata quaestio di modalità di attuazione della riforma del secondo ciclo non troppo penalizzanti nei confronti dei percorsi professionali. Il comma 15 dell’art. 1 del Decreto legislativo n. 226 prevede infatti che tali percorsi possano essere realizzati “in un’unica sede”, insieme ai percorsi liceali. Queste sedi polivalenti, che potrebbero “offrire” tutta la gamma dei percorsi riconducibili alle principali aree tecnico-professionali, compresi quelli di carattere liceale, assumono la denominazione di “campus”. Occorre tuttavia che in materia si realizzino precisi accordi a livello istituzionale (Conferenza unificata Stato-Regioni) e sindacale (stato giuridico del personale, che potrebbe essere utilizzato in entrambi i percorsi) |
Contratti |
(agosto) La trattativa per il rinnovo del contratto dei dirigenti scolastici, scaduto da oltre tre anni, è ancora bloccata alla vigilia del nuovo anno scolastico, mentre per il personale scolastico si prepara la trattativa per il rinnovo del secondo biennio contrattuale scaduto da un anno e mezzo. Il governo vara l’atto di indirizzo per il rinnovo del biennio economico 2004-2005 per docenti e Ata, e la trattativa inizia subito concludendosi in meno di tre settimane. Il CCNL viene sottoscritto solamente il 7 dicembre. Anche quello dei dirigenti scolastici fa passi in avanti, raggiungendo l’accordo, ma sarà approvato nel 2006. |
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D
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Diritto-dovere |
(aprile) Dopo due anni di polemiche per l’intempestiva abrogazione della legge n. 9/1999 che aveva innalzato la durata dell’obbligo scolastico, il decreto legislativo n. 76 introduce una norma che ridefinisce e amplia l’obbligo scolastico. Gli alunni avranno il diritto-dovere di frequentare il sistema di istruzione per almeno dodici anni oppure, se sceglieranno il percorso di istruzione e formazione professionale, dovranno conseguire almeno una qualifica triennale entro il 18.mo anno di età. In caso di mancato adempimento del dovere di istruzione si applicano le sanzioni relative al mancato assolvimento dell’obbligo scolastico previste dalle precedenti norme. |
Darwin e Montalcini |
(novembre) Il giallo scoppiato a proposito di una presunta manipolazione ministeriale della relazione della commissione di esperti sull’evoluzionismo e su Darwin, smentita seccamente dal Miur, trova una risposta autorevole da parte del premio Nobel Rita Levi Montalcini, già presidente di quella commissione. “Essendo stata la teoria dell’evoluzione reinserita nei programmi scolastici, come richiesto, non ritengo – scrive la Montalcini al ministro Moratti – che le polemiche a tale proposito abbiano motivo di proseguire dando al pubblico l’idea che quanto elaborato, concernente il documento Darwin, sia stato censurato da parte del Suo Ministero“. Tuttoscuola aveva prontamente rilevato che la risposta al presunto giallo stava nell’avvenuto inserimento dell’evoluzionismo e di Darwin nei nuovi obiettivi specifici di apprendimento inseriti nel decreto legislativo n. 226/ 2005 per il secondo ciclo. |
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Devolution |
(tutto l’anno e continua) Le modifiche della Costituzione riguardanti la scuola (art. 117) sono rimaste le stesse fin dall’inizio dell’iter della nuova riforma costituzionale voluta dal centro-destra, e consistono nel riconoscere una competenza legislativa esclusiva alle Regioni nelle seguenti materie: “(…) b) organizzazione scolastica, gestione degli istituti scolastici e di formazione, salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche; c) definizione della parte dei programmi scolastici e formativi di interesse specifico della Regione; (…)”. |
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E
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Ebraiche (scuole) |
(dicembre) Il nuovo documento di valutazione che inserisce direttamente al suo interno la religione cattolica che prima era valutata a parte, viene considerato dalle scuole ebraiche lesivo del principio della pari dignità che la Costituzione riconosce alle altre confessioni religiose. Una interpellanza urgente sottoscritta dall’on. Violante e da altri deputati DS chiede spiegazione del trattamento privilegiato riservato alla religione cattolica. Il Miur replica sostenendo l’assenza di discriminazioni verso le confessioni religiose minori e l’obbligo, previsto soltanto dal Concordato tra Italia e Santa Sede, di porre a carico dello Stato l’insegnamento della religione cattolica e della conseguente sua valutazione, con libera scelta di avvalersene da parte delle famiglie. |
F
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Fai da te |
(gennaio) Le scuole sono alle prese con la nuova scheda di valutazione che, per effetto dell’autonomia, per la prima volta non è su “modello ministeriale”. Il Miur ha proposto solamente un esempio di scheda, lasciando alle scuole libertà di elaborazione, pur nel rispetto dei vincoli normativi. Molte scuole strutturano la scheda in modo molto libero, spesso senza riferimento alle norme di riforma. È un “fai da te” che suscita preoccupazione per il rischio di disarticolare l’intero sistema di valutazione. Anche molti oppositori della riforma invocano un ritorno all’unità del sistema. |
G
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Giovanni Paolo II |
(aprile) L’ultimo pensiero di Giovanni Paolo II è per loro, per i giovani che ha incontrato in tutte le parti del mondo nei suoi viaggi e ai quali ha dedicato tanto del suo pontificato. |
Garante privacy |
(luglio). Il Garante raccoglie alcune lamentele di genitori, e interviene sul portfolio delle competenze per raccomandare alle scuole un uso prudente, essenziale e motivato dei dati sensibili relativi agli alunni. Il Garante si era già occupato più volte di questioni scolastiche, ricordando che i tabelloni degli scrutini non violano la privacy e che è lecito ai familiari degli alunni riprenderli con foto o video durante manifestazioni scolastiche o rappresentazioni teatrali. |
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H |
Handicap |
(settembre) Comincia un altro anno scolastico senza il Regolamento per la nuova modalità di certificazione dell’handicap, previsto dalla Finanziaria 2003 e tuttora in fase di definizione. Nel nuovo anno scolastico sono più di 161 mila gli alunni portatori di handicap, mentre i posti di docenti di sostegno sfiorano le 80 mila unità. Nell’era Moratti gli alunni portatori di handicap inseriti nelle scuole statali sono aumentati di quasi 29 mila unità (21,6% di incremento), mentre i posti di sostegno sono aumentati di oltre 8 mila unità (11,7% di incremento). |
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