
20 mila premiati per 100 e lode
Dopo la legge n. 1/2007 con la quale il ministro Fioroni aveva istituito forme di valorizzazione delle eccellenze che prevedevano premi per gli studenti che conseguivano la votazione di 100 e lode negli esami di Stato, è stato istituito presso l’Indire l’Albo nazionale delle eccellenze che riporta annualmente i nominativi dei diplomati che hanno conseguito il massimo di voto con la lode.
Dall’Albo è possibile rilevare che mediamente ogni anno il numero dei diplomati con 100 e lode è stato intorno alle 4 mila unità e ha compreso studenti di istituti statali e paritari.
Nei cinque anni di vita di questo istituto della premialità delle eccellenze, sono stati individuati 19.599 studenti meritevoli, di cui 756 in istituti paritari (3,9%).
Dei 19.599 neo-diplomati, 9.823 sono di istituti del Sud e delle Isole e, da soli rappresentano esattamente il 50% di tutti i ragazzi con 100 e lode.
Al Nord i 100 e lode in questi anni sono stati 5.775, cioè il 29,5% dei premiati.
Ora il disegno di legge del ministro Profumo sembra volere confermare e potenziare l’istituto della premialità delle eccellenze, stabilizzando il numero degli studenti da premiare, uno per istituto, cioè circa 5 mila in tutto.
Se il progetto Profumo andrà in porto, lo squilibrio degli studenti meritevoli nord-sud che in questi anni ha suscitato perplessità e critiche, avrà una attenuazione, almeno per quanto riguarda i premi ai meritevoli, visto che non potrà che esserci un solo premiato per istituto. Ma la differenza di valutazione non per questo cambierà.
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via