Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Il viaggio straordinario della vita risalendo la scala del DNA, sulle tracce che da Mendel portano alla moderna genetica. Proprio da lui, da Gregor Mendel, parte la mostra “DNA. Il grande libro della vita da Mendel alla genomica“, al Palazzo delle Esposizioni dal 10 febbraio al 18 giugno 2017, che racconta il mondo dell’invisibile, le leggi dell’ereditarietà, le storie dei grandi scienziati che hanno gettato le basi per scoprire le nuove frontiere della genomica. Tutto questo senza trascurare le applicazioni pratiche di queste discipline e come influenzano e influenzeranno sempre di più la nostra vita e il nostro ambiente.

La mostra si articola in una prima parte storica, dove vengono ripercorse tutte le tappe fondamentali di questa avventura scientifica, mentre nella seconda parte si guarda al presente e al futuro della genetica, dalla clonazione alla medicina personalizzata, dall’ingegneria genetica alla biologia sintetica, con uno speciale focus dedicato alla genetica forense e allo studio del DNA di specie estinte.

La narrazione testuale nelle sette sezioni della mostra si alterna alla esposizione di reperti originali mai visti prima in Italia. Fra gli altri: le parti del modello originale che Watson e Crick usarono per descrivere la struttura del DNA a doppia elica; la pecora Dolly, il primo animale ottenuto per clonazione; documenti e reperti ottocenteschi appartenuti a Mendel; un cranio fossile originale di Neanderthal da cui si sta provando ad estrarre il DNA. Non mancano gli exhibit interattivi appositamente ideati per il progetto, con video inediti e spettacolari ricostruzioni in 3d.

Insomma, uno straordinario strumento didattico per affrontare in modo approfondito ma non tecnico, semplice ma non banale tutte le tematiche relative alla genetica e alla genomica, e per fornire ai ragazzi gli strumenti per comprendere l’impatto che le scoperte in questi campi avranno sulla società del futuro.

Il tutto accompagnato da un fitto calendario di incontri e di eventi cinematografici nella rassegna “Schermi Mutanti – Il cinema incontra la genetica”, ma anche da un laboratorio per famiglie e scuole diviso in appuntamenti per le primarie e per ragazzi dai 7 agli 11 anni.

Per informazioni, clicca qui e vai sul della mostra