”I prof di religione non diano crediti alla maturità”, e parte il ricorso al Tar

Lo scorso 20 settembre è stato depositato al Tar del Lazio il ricorso presentato dall’Ucei, l’Unione delle comunità ebraiche in Italia, insieme ad alcune associazioni e comitati di genitori e cittadini e a rappresentanti di gruppi valdesi, evangelici e atei, contro la disposizione del ministero dell’Istruzione che dà la possibilità ai docenti di religione cattolica di partecipare all’assegnazione dei crediti per la maturità.

La parte impugnata è quella che prevede che i professori di “religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del Consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento“. Il ricorso è stato presentato contro il ministro dell’Università, quello dell’Economia, la Conferenza episcopale italiana e la Presidenza del Consiglio dei ministri.