Sport per disabili a scuola, un nuovo paradigma

A Genova il 9 maggio intervengono Italo Fiorin e Luca Pancalli. Al centro la ridefinizione del ruolo del personale del sostegno

Il Prof. Italo Fiorin, direttore della scuola di Alta Formazione della Lumsa “Educare all’Incontro e alla Solidarietà (EIS)” parteciperà lunedì nove maggio al convegno “Lo sport per disabili a scuola. Inclusione: il coraggio di cambiare paradigma”.

Il convegno, organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico della Liguria, presieduto dal dr. Gaetano Cuozzo, ha lo scopo di approfondire gli aspetti riguardanti gli insegnanti di sostegno così come è previsto nella Legge 107/2015 (la Buona scuola) e, in particolare il loro ruolo nel favorire l’integrazione degli studenti disabili nelle attività sportive a scuola.

Gli organizzatori ritengono l’incontro un’importante occasione di approfondimento dei temi dell’inclusione in attesa dell’adozione dei decreti delegati, in particolare in attesa di conoscere quali sono le più recenti proposte per la ridefinizione del ruolo del personale docente di sostegno e la loro formazione professionale.

Attenzione anche alla revisione delle modalità e dei criteri relativi alle certificazioni, volte ad individuare le abilità residue al fine di poterle sviluppare attraverso percorsi, che coinvolgono specialisti di strutture pubbliche, private o convenzionate.

E’ questo uno degli aspetti in cui l’attività sportiva può essere di particolar efficacia.

Al Convegno è prevista la presenza del presidente del Comitato italiano paralimpico avv. Luca Pancalli, che in più occasioni ha sostenuto l’importanza dell’attività sportiva delle persone disabili, già nel periodo scolastico, che ha funzioni di affiancamento ai processi riabilitativi.

L’avv. Pancalli sostiene che Rio 2016, gli obiettivi a lungo termine del Comitato italiano Paralimpico e Roma 2024, sono una vera e propria “rivoluzione culturale”un “cambiamento positivo” che coinvolgerà il nostro Paese grazie allo sport.