È partita oggi l’ottava edizione di ‘Romecup 2014’, l’eccellenza della Robotica a Roma con 100 squadre in gara provenienti dalle scuole di 13 regioni italiane. “In Europa ci sono ancora 900mila posti di lavoro non occupati nel settore ICT” e con questo evento “vogliamo creare un canale diretto e un orientamento vivo tra la scuola e il mondo del lavoro“. Lo ha detto Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale, ente promotore dell’evento, oggi all’istituto IPSIA Cattaneo.

“Romecup sono tanti eventi in uno – chiarisce subito – innanzitutto abbiamo le gare tra le scuole italiane che competono nelle varie categorie di robotica educativa, poi i convegni dedicati alle nuove opportunità di lavoro per i  giovani, a finire i laboratori didattici in cui insegnanti e studenti si avvicinano per la prima volta alla robotica educativa“. Il multievento dislocato tra la Città Educativa, il Tempio di Adriano, l’Ipsia Cattaneo e il Campidoglio si concluderà venerdì. “Quest’anno la Fondazione Mondo Digitale inaugura presso la ‘Città educativa’ al Quadraro la prima palestra di innovazione – spiega il direttore generale – un posto dedicato all’apprendimento, alla pratica e all’educazione esperienziale dell’innovazione a tutto campo sulla tecnologica sociale e civica. Qui apriremo anche il primo Fab Lab romano, costruito secondo le indicazione del MIT’s Center for Bits and Atoms, un posto per la fabbricazione digitale animato dai maker“.

L’obiettivo è portare la robotica nelle scuole: “Una nuova disciplina educativa che offre grandi potenzialità di lavoro. l’Italia ha un’eccellenza storica nella robotica, però come Fondazione ci proponiamo di informare i media, l’opinione pubblica e le istituzioni. Chiediamo un impegno – conclude Michilli – in questo settore a tutti quelli che hanno possibilità decisionali”.