Profumo: La combinata vincente è trasparenza più valutazione

Intervento del ministro al convegno organizzato da Miur, Treelle, Compagnia S.Paolo

Il ministro Profumo, intervenendo oggi alla presentazione dei risultati della sperimentazione “Valorizza” (premialità per i docenti), ha dichiarato che la “valutazione, centrale in ogni processo di cambiamento, non deve essere vista come un atto sanzionatorio nei confronti dei docenti, ma in funzione di un miglioramento della qualità della scuola, tramite prove strutturate e standardizzate, che consentano confronti tra i risultati”.

”Analogamente – ha proseguito il ministro – attraverso la valutazione, le scuole potranno esprimere pienamente la propria autonomia responsabile tramite la trasparenza del proprio operato, in linea con le migliori esperienze internazionali. Questo processo va inserito in un contesto più ampio, che contempli l’intero orizzonte della ‘smart city’, cioè di una città in cui i servizi ai cittadini siano accessibili, trasparenti, condivisi.

Anche per questo il Miur, ha precisato il ministro, “renderà disponibili i dati in possesso del proprio sistema informativo, mentre lascerà alle scuole, nella loro autonomia, la diffusione dei risultati sulle valutazioni degli apprendimenti e dell’offerta formativa”.

In proposito il Capo dipartimento del Miur, dott. Giovanni Biondi, ha detto che in occasione dell’emanazione della circolare sulle iscrizioni per il prossimo anno verranno fornite indicazioni alle scuole per avviare, in proprio, questo impegno di trasparenza.

Profumo ha dichiarato inoltre che “sarà altrettanto importante che la scuola entri a pieno diritto nell’innovazione del sistema Paese, adeguandosi alle esigenze educative delle nuove generazioni di studenti, che ci chiedono competenze digitali, linguistiche, organizzative e logiche all’insegna della massima flessibilità cognitiva. Una sfida che questo governo ha intenzione di intraprendere”.