Vince la sesta edizione di Mad for Science il liceo scientifico Emilio Segrè di Mugnano di Napoli: 75 mila euro per implementare il proprio biolaboratorio

Facendo la ricerca si può amare la ricerca”: dal focus sul fare, con cui apre il suo intervento Francesca Pasinelli, Direttore generale di Telethon e Presidente della Fondazione DiaSorin, ha preso il via giovedì 26 maggio la Challenge 2022 di Mad for Science, il progetto di Fondazione DiaSorin nato nel 2016 con l’obiettivo di supportare la passione per la scienza nei giovani all’interno dell’ambiente scolastico.

Lo strumento? Un contest a cui hanno partecipato oltre 140 istituti – licei scientifici, classici a curvatura biomedica e istituti tecnici – chiamati a elaborare 5 esperienze didattiche laboratoriali e innovative sulle “biotecnologie al servizio della salute dell’uomo e dell’ambiente” e che, dopo una severa selezione, ha portato in finale gli 8 migliori istituti italiani per sfidarsi nella Challenge.

Ad aggiudicarsi la vittoria il liceo scientifico ad opzione scienze applicate Emilio Segrè di Mugnano di Napoli con il progetto Extremophiles for future: Hot Enzymes Vs Global Warming.  Il team, composto dagli studenti Aurora Ceparano, Giosuè Ferrillo, Alessandro Gentile, Alessandra Imperatore, Annachiara Uccello, e guidato dalla Professoressa Marialuisa Mazzone, ha vinto 75mila euro per implementare il proprio biolaboratorio a partire dall’anno scolastico in corso.

Al secondo posto si è classificato il Liceo scientifico ad opzione scienze applicate MARCONI – LUSSU di San Gavino Monreale (SU) con il progetto Elicriso: il fiore del Sole, rimedio e risorsa, cui viene riconosciuto un premio di 37,5 mila euro.

L’Istituto di Istruzione superiore Alessandro Volta di Pescara, con il progetto Funghi metallari, si è aggiudicato il Premio Comunicazione, pari a 15 mila euro, per aver saputo presentare la proposta in modo chiaro ed efficace, mantenendo al tempo stesso il rigore scientifico.

Gli altri finalisti sono stati, infine, premiati con un importo pari a 10.000 euro ciascuno, come riconoscimento dell’importante lavoro di qualità.

“Questa edizione e le scuole premiate confermano le grandi potenzialità della ricerca. Non è stato facile scegliere i vincitori dei tre premi. Il progetto del Liceo Emilio Segrè di Mugnano di Napoli ha identificato un problema reale con un’invenzione suffragata da verifiche di laboratorio molto rigorosa e innovativa. La conferma che nella scienza nulla è impossibile” ha commentato Francesca Pasinelli nel conferire i premi ai vincitori.

Una mattinata all’insegna della passione educativa dei docenti, che hanno accompagnato i ragazzi in questo percorso come veri compagni di team, e dell’entusiasmo degli studenti, che hanno raccontato i loro progetti con competenza, emozione e soddisfazione.

La Fondazione DiaSorin ha, inoltre, presentato le novità dell’edizione 2023 che si concentrerà sul tema “Le biotecnologie verdi, blu e grigie per la salute delle persone e dell’ambiente”, invitando le scuole a sviluppare progetti che esprimano il concetto di come la ricerca scientifica in ambito biotecnologico possa aiutarci a preservare la nostra salute e quella del mondo in cui viviamo.

Le fasi e i momenti di avvicinamento alla finale possono essere rivisti sulla Pagina Facebook Fondazione DiaSorin e sul Profilo Instagram fondazionediasorin e attraverso gli hashtag ufficiali #fondazionediasorin e #madforscience2022.

Mad for Science

Nato e promosso da DiaSorin dall’anno scolastico 2016/2017 e poi successivamente passato in gestione a Fondazione DiaSorin, Mad for Science è un Concorso nazionale rivolto ai Licei scientifici, ai Licei classici con percorso a curvatura biomedica e agli Istituti Tecnici, che mette al centro il laboratorio della scuola, strumento concreto ed efficace per far capire agli studenti come funziona il metodo scientifico e la ricerca.

Fondazione DiaSorin

Fondazione DiaSorin, costituita nel luglio 2020 da DiaSorin, è un ente senza scopo di lucro che opera nei settori dell’educazione, istruzione e formazione in ambito scientifico per sostenere giovani talenti, suscitare l’interesse dei giovani verso la scienza e promuovere la formazione degli insegnanti e la cultura scientifica. Due i progetti al momento sostenuti dalla Fondazione: Mad for Science e Mad for Science for Teachers, quest’ultimo che prevede percorsi di formazione teorica e sperimentale per gli insegnanti di scienze delle scuole vincitrici del Concorso Mad for Science.

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