Il nuovo meccanismo di finanziamento alle scuole entrerà in vigore nell’anno scolastico 2007-2008 e per questo al momento si registrano ritardi nel pagamento degli stipendi ai supplenti.

Lo ha sottolineato, in occasione di un’audizione alla settima commissione della Camera, il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, riferendosi all’allarme lanciato in questi giorni dai sindacati.

“Da quando sono arrivato al ministero – ha affermato – ho lavorato fino alla Finanziaria per cambiare i meccanismi di finanziamento alla scuole. E ogni giorno di più i fatti dimostrano che responsabilizzare le scuole dando loro competenze e risorse per le supplenze é fondamentale. Ma questo sistema entrerà in vigore nell’anno scolastico 2007-2008.

Per ora dunque vige ancora l’impostazione che da’ alle scuole responsabilità a prescindere dalle risorse. Lavoriamo perciò al ripianamento dei debiti pregressi come abbiamo cominciato a fare dall’esame di maturità in poi.

Deve essere chiaro – ha osservato il ministro – che mentre la politica italiana e le amministrazioni vanno con l’anno solare, quest’anno la scuola vive ciò che è stato deciso dal precedente governo. La scuola perciò nell’anno 2007-2008 vivrà possibilmente quello che stiamo decidendo con questo Governo”.

Nel corso dell’audizione, Fioroni ha illustrato alla commissione i contenuti dei capitoli del provvedimento sulle liberalizzazioni concernenti la scuola (dal ripristino degli istituti tecnici-professionali, alla realizzazione di poli in questa filiera, alle agevolazioni fiscali introdotte per le donazioni alle scuole) invitando il Parlamento a “lavorare alacremente per un nuovo assetto complessivo degli organi collegiali” della scuola.