Sulle prove di maturità, arriva la stroncatura di Vertecchi

Sulla maturità è intervenuto oggi il noto pedagogista Benedetto Vertecchi, per stroncare l’esame di Stato che sarebbe, a suo dire, “una farsa“. Vertecchi in particolare si chiede: “A che serve tutta questa sceneggiata? Peraltro, tra poco, gli studenti che intendono andare all’università dovranno fare un altro esame per accedere ai corsi che è quello che conterà veramente, perché il voto della maturità non pesa nulla“.

Finora, ha continuato il docente, “si sono fatte tante chiacchiere su strette e giri di vite“ contro i somari, ma non è stato affrontato “il punto centrale della situazione e, cioè, l’inadeguatezza della prova finale della scuola superiore che oggi non serve a stabilire il vero livello di apprendimento dei ragazzi e nemmeno dice se gli studenti sono adeguati alla prosecuzione degli studi”. Insomma, la maturità “è assurda, uno spreco incredibile di tempo e risorse“.

Sulla gara dei siti a fornire le tracce Vertecchi parla di “stupido sport nazionale che dà una pessima immagine di un esame che già non brilla“. E i genitori che cercano aiuti per girarli via sms ai figli “fanno malissimo. I genitori italiani – fa notare il professore – hanno il complesso della custodia familistica, della sacralità dei figli, con il risultato che non li mettono nella condizione di fare i conti con se stessi“. E i ragazzi che copiano? “Per loro l’esame ha una componente ludica: sanno che la prova importante è la successiva non questa“.