Studi all’estero per gli alunni italiani

La prossima estate circa 200 alunni delle scuole superiori andranno a studiare in un istituto all’estero.

È quanto prevede il programma per la mobilità individuale degli alunni inserito all’interno del programma Comenius.

Circa cinquanta scuole si sono attivate per candidare i loro alunni a partecipare al periodo di studi, da 3 a 10 mesi, per il quale è prevista l’erogazione di un sussidio economico da parte dello Stato.

Al progetto possono partecipare gli alunni delle scuole superiori coinvolte in un partenariato Comenius, che abbiano compiuto i 14 anni.

Lo scopo di questa nuova azione, spiegano dall’Ansas – che cura i progetti Comenius per l’Italia – è quello di dare la possibilità agli alunni di trascorrere un periodo in una scuola di un Paese europeo per effettuare una esperienza di apprendimento, sviluppando la

comprensione della diversità culturale e linguistica.