Strategie comunicative: il new look di Letizia

Nel giro di pochi mesi, da quando Roberto Pesenti (ora approdato alla corte del presidente della regione Lombardia Formigoni) ha lasciato l’incarico di capo dell’ufficio stampa e direttore generale della comunicazione del MIUR, la strategia comunicativa di Letizia Moratti è cambiata profondamente.
Per dirla in sintesi, l’immagine algida e distante del ministro, poco presente nei media rispetto ad altri esponenti del governo, si è gradualmente, ma rapidamente, modificata, tanto da assumere caratteri quasi opposti: una presenza più frequente e più “calda” (interattiva, in presa diretta) sui principali canali televisivi e sulla grande stampa, una capacità di dialogo e di confronto, anche polemico, con i suoi interlocutori, come hanno mostrato i talk show ai quali ha partecipato a partire dalla corsa primavera.
Negli ultimi dieci giorni, a parte la vivace conferenza stampa tenuta al MIUR, ampiamente ripresa dai quotidiani (ma meno dalla Repubblica, salvo che nell’edizione on line), il volto, ma anche gli argomenti, di Letizia Moratti sono comparsi con grande evidenza nel “Venerdì” di Repubblica, nel “Magazine” del Corriere della Sera e in “Panorama“.
Meno opuscoli, agende, fumetti di Qui-Quo-Qua, insomma, e più informazione gestita direttamente, in prima persona, dallo stesso ministro. Il punto di svolta nella strategia comunicativa si è verificato poco prima delle elezioni europee, sollecitato anche da autorevoli esponenti di Forza Italia, come il senatore Lucio Malan, che aveva addirittura presentato un’interrogazione in proposito. E’ a quel punto che la posizione di Roberto Pesenti si è fatta difficilmente sostenibile. Secondo Dagospia, il noto sito di gossip politici e di costume di Roberto D’Agostino, Pesenti “ha lasciato l’incarico di assistente di donna Letizia perché molto stressato dal superlavoro della ministra“.