Sperimentazione/3: ma l’anno scolastico è valido lo stesso?

Diversi e autorevoli organi di stampa hanno raccolto e dato voce alla preoccupazione di chi, per le iscrizioni anticipate (che si concretizzeranno in questa settimana di avvio della sperimentazione), teme che l’anno scolastico per questi piccoli scolari tardivamente ammessi non sia valido per mancanza dei richiesti 200 giorni di lezione.
Si tratta di un equivoco. Fermo restando che sarebbe stato meglio che i piccoli ammessi alla frequenza anticipata fossero entrati in classe fin dal primo giorno di scuola, non esiste per loro alcun rischio di invalidità dell’anno scolastico, nemmeno se venissero ammessi tra un mese.
I 200 giorni di lezione previsti dalla legge riguardano il servizio che la scuola deve garantire, non l’obbligo di frequenza degli alunni.
Non esiste alcuna norma che invalidi l’anno di quegli alunni che frequentano per un numero minore di giorni rispetto agli altri. Tra malattie e assenze varie quanti sono ogni anno gli alunni che frequentano per tutti i 200 giorni di lezione?
Le scuole, sperimentali incluse, sono partite regolarmente fin dal primo giorno di calendario. La validità dell’anno è dunque salva.