Sperimentazione/2: soldi in più per il personale coinvolto?

Riorganizzazione del lavoro. Introduzione di nuovi strumenti e criteri metodologici (il portfolio, il piano di studio personalizzato, etc.). Nuove incombenze (il coordinamento di altri colleghi, il tutoring nei riguardi delle famiglie). Sono solo alcuni dei cambiamenti che investiranno i docenti che prenderanno parte al progetto sperimentale. E per i quali si dovranno attrezzare in tutta fretta, senza addestramento, senza aver preparato nulla.
La domanda è d’obbligo: tutto ciò comporterà dei riconoscimenti retributivi? Sembrerebbe una domanda scontata, se non ci trovassimo in Italia. Le disposizioni ministeriali sulla sperimentazione non prevedono specifici riconoscimenti giuridici ed economici nei confronti del personale impegnato nei progetti (né avrebbero potuto prevederlo, in quanto la materia è oggetto di contrattazione).
Per saperne di più occorrerà attendere quindi il rinnovo del contratto di comparto – il cui avvio di negoziazione viene dato per imminente.
Tuttavia qualcosa sarà possibile ottenere anche alle condizioni attuali, almeno per l’aspetto economico. Cosa e attraverso quali modalità è spiegato nella guida di Tuttoscuola sulla sperimentazione (consultabile su http://www.tuttoscuola.com ).