Sperimentazione: finite le prove generali, si comincia

È già alla firma del ministro Moratti il nuovo testo del decreto sulla sperimentazione, che sarà dunque emanato ad anno scolastico già iniziato.
Al ministero nei giorni scorsi i direttori degli uffici scolastici regionali sono stati ascoltati, uno per uno, per verificare le situazioni di impianto delle sperimentazioni e raccogliere suggerimenti e richieste.
Il decreto, dopo i pareri di Cnpi e Anci, sarà modificato profondamente rispetto alla bozza resa pubblica oltre un mese fa.
Vediamo le principali novità.
Le iscrizioni non verranno riaperte per le ammissioni anticipate, ma saranno comunque accolti bambini che compiono l’età richiesta entro il 28 febbraio 2003, anche d’intesa con le istituzioni dell’infanzia del territorio.
Sembra che alcuni direttori generali abbiano chiesto meno rigidità nell’individuazione delle istituzioni scolastiche da ammettere alla sperimentazione, con possibili compensazioni territoriali, soprattutto per quanto riguarda le scuole paritarie. Ciò potrebbe significare, ad esempio, che se in una provincia non si trovano scuole disponibili a sperimentare, se ne potranno coinvolgere di più in un’altra provincia della stessa regione.
Anche gli istituti comprensivi, al pari delle direzioni didattiche, potranno partecipare al progetto sperimentale. A breve sarà reso noto l’elenco delle 200+36 istituzioni scolastiche ammesse alla sperimentazione. Le famiglie interessate potranno finalmente sapere se i loro figli saranno coinvolti.