Speciale iscrizioni 2005

Speciale iscrizioni scolastiche 2005
 

Piccola guida per famiglie e scuole:

Le scelte da compiere, le informazioni su come fare, i numeri per capire

 
  
ISCRIZIONI 2005-06  – GUIDA BREVE

SCUOLA DELL’INFANZIA:

– chi si iscrive
– l’anticipo
– scelta dell’orario e dei servizi


SCUOLA PRIMARIA:

– chi si iscrive
– l’anticipo
– tempo lungo
– tempo normale


SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO:

– chi si iscrive
– tempo lungo
– tempo normale


SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE:

– chi si iscrive e dove
– L’insegnamento della religione cattolica
– Alunni portatori di handicap

 

 

MODULISTICA PER ISCRIZIONI

 

Modello tipo di domanda

Modulo di scelta delle opportunità formative nella scuola dell’infanzia (mod. A)

Modulo di scelta delle opportunità formative nella scuola primaria (mod. B1)

Modulo di scelta delle opportunità formative nella secondaria di I grado (mod. B2)

Modulo di scelta delle opportunità formative nella secondaria superiore (mod. C)

Modulo per avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica (mod. D)

Modulo integrativo per le scelte alternative all’insegnamento della religione (mod. E)

 

ISCRIZIONI – I NUMERI PER CAPIRE

 
– Due milioni e 300 mila famiglie alle prese con le iscrizioni scolastiche

– Quanti e dove si iscrivono?
– Gli alunni stranieri
– Gli anticipi di iscrizione
– Tempo lungo
– Orario obbligatorio e orario facoltativo
– Iscrizioni alla secondaria: una scelta importante
– Scelta delle superiori: attenti agli indirizzi fuori ordinamento

– L’ora di religione è richiesta più al sud che al nord
– La scelta della lingua straniera
  

 

ISCRIZIONI 2005-06 – GUIDA BREVE

Le iscrizioni all’anno scolastico 2004-2005 sono aperte. Quello che sembra un facile adempimento comporta comunque, pur nella semplificazione delle procedure, un certo numero di questioni sulle quali avere le idee chiare. Cerchiamo di chiarire qualche dubbio, dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori.

 

1. Scuola dell’infanzia: chi si iscrive

Hanno diritto di iscriversi alla scuola dell’infanzia i bambini di età compresa tra i tre e i cinque anni, compiuti o da compiere nel corso del 2005.

Hanno diritto di iscriversi o di rimaner iscritti alla scuola dell’infanzia anche i bambini che compiono sei anni di età tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2005.

La legge 53/2003, di riforma del sistema scolastico, ha infatti modificato il limite di età per essere assoggettati all’obbligo scolastico, fissandolo al 31 agosto (sei anni compiuti).

Dopo il 31 agosto i bambini possono essere iscritti anticipatamente alla scuola primaria; nel caso in cui non si avvalgano dell’anticipo restano un altr’anno nella scuola dell’infanzia (se già vi sono iscritti).

Non debbono compiere alcuna operazione di iscrizione i bambini che quest’anno già frequentano la scuola, in quanto vengono iscritti d’ufficio.

In talune scuole dell’infanzia statali si verifica spesso la lista di attesa per eccesso di domande rispetto ai posti disponibili.

I criteri di precedenza nell’iscrizione vengono definiti dal consiglio di istituto.

I bambini che compiono tre anni entro il 31 dicembre 2005 hanno comunque la precedenza di iscrizione sui bambini per i quali i genitori chiedono l’ammissione anticipata, in quanto compiranno tre anni tra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2006.

 

 

1.1 Scuola dell’infanzia: l’anticipo

La circolare prevede la possibilità di accogliere iscrizioni anche di bambini al di sotto dei tre anni (da compiere entro il 31 dicembre) e che li compiano tra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2006.

L’accoglimento delle domande non è però automatico e può anche essere rifiutato.

L’anticipo infatti è possibile a condizione che:

– non vi siano bambini in età regolare in lista di attesa;

– vi sia disponibilità di posti nella scuola interessata;

– vi sia l’assenso del Comune nel quale è ubicata la scuola, nel caso in cui lo stesso sia tenuto a fornire  nuovi e appositi servizi aggiuntivi: trasporti, mense, attrezzature, ecc.

Se le domande di anticipo sono comunque in numero superiore ai posti disponibili, viene predisposta un’apposita lista di attesa con criteri di precedenza per l’ammissione fissati dal Consiglio di istituto.

 

 

1.2 Scuola dell’infanzia: scelta dell’orario e dei servizi

Al momento dell’iscrizione le famiglie hanno diritto di indicare l’orario di servizio preferito che può andare dal solo turno antimeridiano (25 ore settimanali) fino a quasi 50 ore.

La maggior parte delle scuole dell’infanzia finora hanno funzionato per otto ore al giorno su cinque giorni alla settimana (40 ore complessive). Ora dovranno anche tener conto delle richieste delle famiglie.

Il tempo scuola è comprensivo della mensa.

Gli insegnanti – di norma due per sezione – assicurano l’assistenza dei bambini alla mensa della scuola.

Le famiglie pagano per la mensa un contributo mensile (impropriamente chiamato retta) che in molti casi viene differenziato in base al reddito familiare.

La mensa è normalmente gestita dai Comuni. Nelle grandi città i Comuni preferiscono assegnare uno specifico finanziamento alle scuole che procedono all’appalto del servizio di mensa.

In diverse località i Comuni mettono a disposizione delle famiglie, direttamente o mediante convenzioni con servizi privati, un servizio di trasporto dei bambini.

Anche per il trasporto, come per la mensa, a carico delle famiglie è dovuto un contributo la cui entità varia da luogo a luogo.

 

 

2. Scuola primaria: chi si iscrive

Hanno l’obbligo di iscriversi alla prima classe della scuola primaria i bambini che abbiano compiuto o compiano sei anni di età tra il 1° settembre 2004 e il 31 agosto 2005.

A dir la verità i bambini che hanno compiuto sei anni tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2004 sono normalmente già iscritti nella prima classe di quest’anno, in quanto l’anno scorso sono stati iscritti come obbligati secondo la precedente normativa.

I bambini che compiranno sei anni di età tra il 1° settembre 2005 e il 31 dicembre 2005 non sono obbligati ad iscriversi in prima, come invece succedeva negli anni scorsi.

Non debbono compiere alcuna operazione di iscrizione alle classi successive alla prima i bambini che quest’anno già frequentano la scuola, in quanto vengono iscritti d’ufficio.

La conferma d’ufficio vale ovviamente per tutti gli attuali frequentanti, compresi i bambini iscritti in anticipo nell’anno scolastico 2004-2005.

Le famiglie possono iscrivere i figli nella scuola di proprio gradimento, indipendentemente da vincoli territoriali.

Le domande possono però non essere accolte in caso di non disponibilità di posti. In tal caso la precedenza nell&#14