SIVADIS/3. La valutazione dei DS sarà monitorata dall’INVALSI

Il MIUR prosegue nella sua strategia di consolidamento delle basi istituzionali della valutazione dei DS. Di questa strategia, che ha progressivamente ricevuto il consenso dei principali sindacati, fanno parte l’accordo con la Scuola Superiore della PA per la formazione certificata dei valutatori di prima istanza, e la decisione di affidare all’INVALSI, che già li aveva in parte svolti in questi tre anni di sperimentazione, compiti di più sistematica e approfondita analisi dei processi valutativi connessi all’attuazione, e soprattutto alla generalizzazione, del modello SIVADIS.
Contatti in merito sono in corso tra il MIUR e l’INVALSI, e si ritiene che essi possano approdare alla definizione di un modello operativo nel giro di qualche settimana.
L’obiettivo è quello di rendere efficace e trasparente il carattere “pattizio” – cioè bilaterale, consensuale, non gerarchico – sul quale si fonda tale modello di valutazione, e lo strumento “soft” del monitoraggio affidato all’INVALSI – ente preposto istituzionalmente alla valutazione del sistema di istruzione e formazione – viene ritenuto preferibile rispetto a qualunque altro sistema di controllo ancorato a procedure e verifiche di tipo burocratico, inapplicabili oltretutto ad un così elevato numero di destinatari (oltre 10.000).