Sicurezza a scuola, segnalazioni allarmanti da Caserta. Azzolina: ‘Situazione preoccupante’

Crolli, allagamenti, scuole sotto sequestro. Nei giorni scorsi da Caserta sono arrivate notizie allarmanti circa lo stato di sicurezza degli edifici scolastici, una su tutte quella riguardante l’Istituto De Amicis in cui lo scorso 15 novembre è stato richiesto il decreto di sequestro preventivo d’urgenza. Un sequestro d’urgenza che per i pm si è reso necessario per tutelare l’incolumità di 500 bambini e del personale scolastico. In quella scuola si sono registrati infatti diversi episodi di allagamento degli ambienti e il crollo di diversi pannelli della controsoffittatura per l’infiltrazione delle acque piovane durante le abbondanti piogge di questi mesi. Proprio in occasione della giornata nazionale dedicata alla sicurezza nelle scuole, il sottosegretario all’Istruzione, Lucia Azzolina, si è espressa al riguardo con non poca preoccupazione: ‘Il  MIUR si interesserà della questione per il bene dei bimbi”.

“Da Caserta mi arrivano segnalazioni di situazioni preoccupanti relative ad alcuni istituti scolastici – ha detto infatti il Sottosegretario -. Scuole che vengono messe sotto sequestro per mancati lavori e, dunque, per mancanza di sicurezza, istituti che vengono dichiarati inagibili. Non è un bel segnale nei confronti di studenti e famiglie”. 

“Dopo l’ennesimo caso, penso sia necessario un intervento anche del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in un’ottica di collaborazione con il territorio e soprattutto nell’interesse dei bambini. Ne parlerò anche con la Vice Ministra Ascani, che ha la delega all’edilizia. Occorre capire in fretta come evitare che ci siano altre situazioni di disagio e come risolvere le problematiche attuali. Dobbiamo mettere al centro i ragazzi e il loro diritto alla sicurezza. Intanto ringrazio il mio collega parlamentare del Movimento 5 Stelle Agostino Santillo che mi ha sottoposto la questione e la sta seguendo con attenzione proprio nell’interesse della scuola e dei nostri alunni”.