Sciopero del primo giorno di scuola: un successo o un flop?

Tra le novità che quest’anno hanno caratterizzato in tutte le regioni il primo giorno di scuola – oltre al green pass per il personale scolastico e per gli esterni che accedono alla scuola – c’è stato anche lo sciopero proclamato per tutto il personale scolastico per l’intera giornata del primo giorno di lezione; sciopero che si completerà con Puglia e Calabria dove la prima campanella suonerà il 20 settembre. Come è andata finora? Come ha risposto il personale scolastico?

La Funzione Pubblica, che per gli scioperi nel pubblico impiego pubblica un apposito cruscotto, ha reso noti i dati provvisori di adesione riferiti alle giornate di sciopero del 6 settembre 2021 nella Provincia Autonoma di Bolzano, del 13 settembre 2021 nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e Provincia Autonoma di Trento e del 14 settembre 2021 nella Regione Sardegna.

Dati provvisori dello “Sciopero nazionale del personale docente, ATA ed educativo, a tempo indeterminato e determinato, delle istituzioni scolastiche ed educative, per l’intera giornata nella data di inizio delle lezioni dell’a.s. 2021/2022 come determinato dai singoli calendari regionali proclamato dalle Associazioni Sindacali ANIEF dal 06.09.2021 e SISA dal 13.09.2021”.

Personale aderente allo sciopero: 1.503 persone tra docenti e personale ATA, pari all’1,15% del personale in servizio.

I dati relativi ai successivi giorni di adesione allo sciopero potranno testimoniare l’eventuale successo dell’astensione. Per il momento i dati provvisori parlano chiaramente.  

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