RSU: le elezioni non si faranno, ma la Flc-Cgil non ci sta

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2009 del decreto legislativo n. 150/2009, dovrebbero cadere i dubbi sulla possibilità di svolgere le elezioni per i rinnovi delle RSU di istituto per il prossimo dicembre.

Il decreto legislativo n. 150/2009 dà infatti attuazione alla legge n. 15/2009 per “l’ottimizzazione e produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni“, il cui articolo 65 dispone, a proposito delle rappresentanze sindacali unitarie (RSU) che “in deroga all’articolo 42, comma 4, del predetto decreto legislativo n. 165 del 2001, sono prorogati gli organismi di rappresentanza del personale anche se le relative elezioni siano state già indette. Le elezioni relative al rinnovo dei predetti organismi di rappresentanza si svolgeranno, con riferimento ai nuovi comparti di contrattazione, entro il 30 novembre 2010“.

Ma la Flc Cgil, che in queste settimane aveva ignorato il decreto, forte anche del fatto che ne mancava la pubblicazione ufficiale e aveva proceduto alla presentazione delle liste in quasi tutte le 10.700 istituzioni scolastiche statali, va avanti per la sua strada.

Il sindacato di Pantaleo sostiene che il decreto Brunetta, che entrerà in vigore solo il 15 novembre prossimo, “oltre a non poter modificare un accordo sindacale, non può applicarsi tout court. Il principio della prevalenza degli accordi sindacali su questa materia, non può essere considerato un formalismo burocratico, pensiamo invece che costituisca un principio fondamentale per delle corrette relazioni sindacali. Per queste ragioni, abbiamo deciso di notificare al ministro Brunetta un atto di diffida, che pubblicheremo nei prossimi giorni”.

Complicazioni in vista, insomma.