Rifondazione & precari: abbiamo vinto noi

Le vittorie, si sa, hanno sempre molti padri. Ma questa volta la più plausibile rivendicazione di paternità, nella vicenda che riguarda i precari della scuola, dovrebbe essere riconosciuta a una forza politica, come Rifondazione comunista, che sulla questione del mantenimento della graduatorie permanenti dopo il 2010 si è spesa al massimo livello, dal segretario Franco Giordano al presidente della commissione Cultura della Camera, Pietro Folena, ad altri parlamentari, che hanno inondato le agenzie stampa con veri e propri bollettini della vittoria.
Certo, un insuccesso in questa partita, che era diventata per il PRC una cartina al tornasole della sua credibilità e del suo peso all’interno dell’Unione, sarebbe stato davvero pesante, visto l’impegno dispiegato.
Però la raffica di dichiarazioni vittoriose degli esponenti del PRC nel giro di poche ore è stata seguita da altre rivendicazioni di paternità, a partire da quella del sen. Valditara (AN), secondo il quale è “su proposta dell’opposizione, e in particolare di Alleanza Nazionale, (che) è stato approvato all’unanimità un parere che chiede la modifica della Finanziaria e la trasformazione delle graduatorie permanenti in graduatorie a esaurimento“…