Profumo: 10 mila immissioni in ruolo

Si cominciano già a fare i conti sulle disponibilità di posti di docente per le nuove immissioni in ruolo 2012-13, tenendo conto dei posti attualmente vacanti, di quelli che si sono resi liberi per pensionamenti al 30 marzo scorso e anche dei docenti soprannumerari che, prima di effettuare nuove nomine, dovranno essere sistemati nei posti che diventeranno liberi (parliamo soprattutto del Sud e delle Isole).

È presto per avere un quadro definito, ma il ministro Profumo, se pur con una certa prudenza, ha sparato un numero di possibili nomine in ruolo di docenti precari per l’anno prossimo.

Circa diecimila assunzioni di precari della scuola nel solo 2012? Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, lo ritiene “possibile”, almeno sulla carta.

Intervenendo a un convegno dedicato al rilancio della cultura in Italia organizzato da Italia dei Valori, Profumo ha infatti sottolineato che “a fronte di 180.000 insegnanti precari in graduatoria contiamo di poterne inserire circa diecimila”, visto che “la capacità di assorbimento del sistema scuola è di alcune migliaia all’anno”.

Dopo aver lanciato questo nuovo numero della speranza, il ministro è ritornato, se pur timidamente, sull’ipotesi del concorso osservando che “a fronte di questi nuovi ingressi, però, c’è chi sarà inevitabilmente chiamato al sacrifico, visto che «bisogna fare un patto tra generazioni e i giovani non possono andare sempre in coda. Serve un canale maggioritario per dare una risposta a chi é già in graduatoria, ma nella scuola ci sono anche delle materie d’insegnamento scoperte e si può avviare una fase concorsuale per coprire quei posti”.