Profondo rosso per le contabilità speciali

Per uscire dall’emergenza delle risorse finanziarie per le scuole, il ministero della Pubblica Istruzione, nei giorni scorsi, ha deciso di utilizzare i fondi delle contabilità speciali degli Uffici scolastici provinciali, ma … anche qui il rosso è alquanto profondo.

L’allarme viene dalla cgil-scuola che sul proprio sito (www.flcgil.it) segnala i tanti casi di “vuoto di cassa” diffusi sul territorio nazionale.

L’ufficio scolastico regionale della Toscana, ad esempio, ha in contabilità speciale solo 500 mila euro ma ha un debito per stipendi supplenti di circa 16 milioni.

Quello dell’Emilia-Romagna mette in guardia le scuole da inutili aspettative, perché mancano 60 milioni di euro.

In Piemonte ci sono solo 70 mila euro che servono a malapena per pagare i supplenti di una sola scuola.

E via piangendo….

Il sindacato di Panini chiede al ministero di fare subito chiarezza sullo stato delle contabilità speciali che, a questo punto, risulterebbero non adeguate a risolvere l’emergenza-stipendi dei supplenti.

Servono risorse fresche.