Precari e sissini: pareggio perfetto

Dunque, è pareggio. Una lunga e assai analitica relazione accompagna lo schema di disegno di legge (Tuttoscuola ne anticipa il testo http://www.tuttoscuola.com/ts_news_117-4.doc ) che il Consiglio dei ministri si accinge a varare nella seduta di venerdì 19 settembre, dopo le ultime limature apportate al testo nella riunione di pre-consiglio svoltasi il 16 settembre.

La tormentata vicenda si conclude con una soluzione salomonica, sempre che il DDL non subisca sostanziali modifiche nel suo iter parlamentare, che nelle intenzioni della maggioranza dovrebbe essere rapido (si parla di una “corsia preferenziale”, dopo il tramonto dell’ipotesi del decreto-legge).

Non vincono i precari “storici” perché il loro titolo di accesso alla graduatoria permanente sarà valutato 6 punti, e non 18 come prevedeva il decreto del MIUR affondato dal TAR del Lazio. Non vincono i sissini perché il “differenziale” di 30 punti che aveva consentito loro di scalare la graduatoria a scapito dei precari storici è perfettamente riequilibrato dai 24 punti, legati al servizio, attribuiti a questi ultimi in aggiunta ai 6 riferiti al titolo di accesso posseduto. Inoltre al voto conseguito con il concorso, o con altri percorsi abilitanti, o con il diploma di specializzazione (SSIS) viene assegnato un punteggio compreso tra 4 e 12 punti (finora la forbice era 12-36, ma favoriva i diplomati SSIS, i cui voti sono mediamente molto più alti: vicini ai 100/100, contro i 75-80/100 dei loro concorrenti). Facendo la somma dei vari punteggi entrambe le categorie si collocheranno tra i 34 e i 42 punti.

Sul piano politico si può invece parlare di una vittoria di stretta misura (verrebbe da dire “ai punti”) per il vasto schieramento trasversale che ha sostenuto i precari storici, appoggiato dall’interno della maggioranza dall’UDC degli on. Giovanardi e Brocca. Per il sottosegretario on. Aprea, sostenitrice dei sissini, si può parlare in questo caso di una sconfitta onorevole, addolcita dal fatto che anche con la riduzione a 4-12 punti del punteggio assegnato al voto di abilitazione o di diploma SSIS i sissini avranno quasi tutti 11 o 12 punti, contro la media di 7-8 dei precari storici.