I C.I.P., Comitati Insegnanti Precari, una delle più rappresentative organizzazioni della categoria, promuovono un incontro tra tutte le associazioni, comitati e gruppi che si impegnano nel mondo del precariato scolastico per denunciare “il linciaggio al quale è sottoposto il mondo della scuola, l’accerchiamento e l’emarginazione che subiscono i precari“.

L’incontro si terrà a Roma l’11 luglio dalle ore 9,30 alle 14,00 presso l’ITIS Galilei (vicino all’USP di Roma) in Via Conte Verde 51.

I C.I.P. condannano “il progressivo disimpegno strategico ed economico proposto dall’attuale maggioranza” e citano come esempi di tale disimpegno “le recenti dichiarazioni del ministro Gelmini e di altri esponenti del governo” (il riferimento è certamente rivolto ai ministri Tremonti e Brunetta).

Ma anche le posizioni assunte dalle organizzazioni dei dirigenti scolastici – vengono citati Anp, DiSAL e Andis – e quelle di noti opinionisti (non citati nominativamente, ma è chiaro che l’obiettivo polemico è costituito dai fautori dei tagli e del reclutamento diretto dei docenti) “richiedono contrapposizioni nette a difesa della categoria e a salvaguardia della scuola pubblica statale“. Anche i sindacati confederali e autonomi come lo Snals e la Gilda degli insegnanti, che pure si battono per l’assunzione dei precari, sono nel mirino dei C.I.P., convinti che la loro battaglia debba essere combattuta in totale autonomia, e che non possa essere sostenuta fino in fondo da sindacati che rappresentano prevalentemente personale con occupazione stabile.