Portfolio DS: 2 dirigenti su 5 non l’hanno compilato

I dati sono ancora ufficiosi, ma sembra proprio che la compilazione completa del portfolio dei dirigenti scolastici non sia andata oltre il 60 per cento.

È questo il dato registrato alla chiusura del termine ultimo del 31 luglio, fissato – dopo una proroga –  dal Miur per la compilazione di questo strumento personale che dovrebbe servire alla valutazione dei dirigenti scolastici da parte dei nuclei di valutazione.

Quel 40% dei dirigenti scolastici che non hanno provveduto alla compilazione completa del portfolio è la conseguenza, con tutta probabilità, delle numerose resistenze che nelle settimane scorse sono venute dalla base come forma di protesta e di rivendicazione in vista del rinnovo contrattuale.

Un flop annunciato, conseguente alla protesta dei dirigenti scolastici che hanno utilizzato lo strumento del portfolio per far sentire la loro voce al ministro e al Governo per un radicale cambiamento di linea e di considerazione nei confronti della loro funzione e del carico di responsabilità.

L’obiettivo dichiarato è quello di ottenere l’effettiva perequazione retributiva con tutta la dirigenza pubblica, diffidando i sindacati a non svendere il loro contratto.

La non compilazione del portfolio potrebbe essere il banco di prova, riuscito, per altre iniziative di protesta dei dirigenti scolastici a ridosso dell’inizio delle lezioni.