Pittella (Pd) a Tuttoscuola: Liceo economico? Un dovere civico

Nel dibattitto che Tuttoscuola ha avviato sull’istituzione, accanto ai tradizionali licei scientifici e classici, anche di un liceo economico e sociale, interviene il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella. L’europarlamentare del Partito Democratico ha inviato a Tuttoscuola questo parere, che noi volentieri pubblichiamo:

“Oggi tra le tante lacune e le tante eccellenze che l’insegnamento nelle scuole italiane mostra rispetto agli standard europei, emerge chiaramente l’inadeguatezza del nostro sistema educativo a decifrare gli accadimenti che ci sfilano sotto gli occhi e che stanno incidendo profondamente nel nostro stile di vita.

In una scuola superiore in cui si stenta ancora a spingere i programmi verso una lettura appena approfondita degli avvenimenti che hanno segnato la società novecentesca, irrompe in questi ultimi anni una crisi dei mercati finanziari dalle caratteristiche senza precedenti che sta mettendo in forse importanti conquiste come la moneta unica e la stessa prospettiva dell’integrazione politica dell’Europa.

In ogni famiglia appena mediamente informata sono ormai diventati di casa vocaboli come Pil, deficit e  debito pubblico, ‘’spread’’. Perfino i pensionati incontrati al mercato si sentono imprecare contro capi di Stato dell’Unione europea, indicati come responsabili degli aumenti e della disoccupazione dei nipoti.

E’ chiaro che le istituzioni hanno il dovere civico di formare cittadini in grado di decifrare e affrontare con strumenti adeguati le nuove questioni sollevate dai veloci mutamenti del quadro economico e sociale mondiale ed europeo.

La scuola è ancora una volta nella prima linea del nostro futuro. Rafforziamola e presidiamola con convinzione, anche con l’istituzione di un liceo economico e sociale”.