Dopo un lungo periodo di assenza, alcune importanti discipline tornano a far parte del curriculum degli studenti della scuola superiore in Inghilterra.

Per molto tempo non obbligatorie, e raramente scelte dagli studenti come materie opzionali, sono tornate alla ribalta la storia, la geografia e le lingue straniere.

L’interesse degli studenti per la geografia, per esempio, è cresciuto del 10% negli ultimi 20 mesi dopo un lungo declino.

Il fenomeno, accolto con favore da tutti quelli che, a vario titolo, auspicavano da tempo una più solida e completa preparazione culturale, si deve in buona parte all’introduzione dell’English Baccalaureate, modello di curriculum per la scuola superiore dove hanno maggiore spazio la lingua madre, le scienze, la matematica, le lingue straniere moderne e le discipline umanistiche come la storia e la geografia.

L’English Baccalaureate prevede, comunque, modalità valutative per individuare gli studenti migliori con votazioni non inferiori al livello C in Inglese, Matematica, Scienze, Lingue straniere moderne e discipline umanistiche ed è stato introdotto non come una vera e propria qualificazione, ma per offrire una più ampia preparazione.

I critici sostengono, invece, che il curriculum proposto dal nuovo curricolum è ancora piuttosto ristretto, dal momento che non prevede l’insegnamento dell’educazione artistica né di quella religiosa.