Pdl per spostare a ottobre l’inizio dell’a.s.

La scuola cominci a ottobre. La proposta è della parlamentare Pdl Monica Faenzi, che dopo la proposta di legge da lei presentata nel 2008 e mai neanche calendarizzata, torna a formulare un atto legislativo, insieme ad altri colleghi, per riportare l’inizio dell’anno scolastico al primo ottobre.

Una misura dettata, a suo parere, da una serie di motivazioni di ordine scolastico, climatico ed economico. “Il rientro a ottobre – spiega la parlamentare, che è stata sindaco di Castiglion della Pescaia – non solo darebbe un tempo più congruo a tutti gli studenti che devono recuperare i debiti formativi, spostando a metà settembre il relativo termine ultimo, che attualmente è previsto per il 31 agosto, ma consentirebbe nel contempo al Ministero, ai dirigenti scolastici e agli insegnanti di espletare con maggiore serenità le pratiche burocratiche che precedono la ripresa delle lezioni, nonchè di effettuare gli interventi di edilizia scolastica che sono necessari al riavvio delle attività. Inoltre  – prosegue – negli ultimi 20 anni, significativi cambiamenti climatici registrati nell’area del Mediterraneo hanno portato a un prolungamento della piena stagione estiva fino al termine di settembre, un mese considerato di bassa stagione ma che potrebbe trasformarsi in una grande opportunità economica sia per gli operatori turistici, sia per tante famiglie che, non dovendo ancora mandare i figli a scuola, beneficerebbero delle vacanze in un periodo in cui i costi degli alberghi e delle altre strutture ricettive sono più contenuti“.

Sarebbero peraltro mantenuti inalterati i duecento giorni di anno scolastico. La scuola finirebbe dunque più tardi?