Pas e Tfa, tutte le novità su graduatorie e prossimi corsi

Nel corso della riunione del 28 aprile scorso, in cui è stata data notizia della proroga dei termini per la presentazione delle domande per l’aggiornamento delle graduatorie permanenti, l’amministrazione ha dato numerose informazioni sul reclutamento e le graduatorie. Le elenca in un dettagliato resoconto oggi la Gilda degli Insegnanti.

Nella riunione, il Capo Dipartimento per l’istruzione del Miur Luciano Chiappetta, ha detto che “non partiranno i PAS per i possessori di diploma magistrale conseguito entro il 2001, già riconosciuto come titolo abilitante e in presenza di una decisione favorevole del Consiglio di Stato: perciò i suddetti entreranno in seconda fascia di istituto dopo l´emanazione del decreto specifico, condicio sine qua non perché si possa attivare la seconda fascia”.

Per le graduatorie di istituto – continua il resoconto della Gilda – è necessario che il MIUR approvi il regolamento. La terza fascia, secondo la norma, sarà dedicata ai docenti laureati. La scadenza delle domande sarà fissata al 10 giugno”.

Chiappetta ha anche detto che resta “garantito a tutti coloro che frequentano o frequenteranno i PAS l’inserimento con riserva nella seconda fascia delle graduatorie di istituto”, mentre, “per coloro che frequentano scienza della formazione primaria o futuri TFA, annualmente sarà possibile aggiornare le graduatorie di istituto in seguito al conseguimento del titolo”.

Inoltre, il Ministero è intenzionato a indire a breve scadenza “una nuova sessione dei TFA su quasi tutte le classi di concorso della tabella A con esclusione delle classi A075, A076, tabella C e strumento musicale”. “I numeri dei posti disponibili per i TFA – prosegue il resoconto – sono di 29.080 di cui 22.250 posti per tutte le classi di concorso e 6.600 circa per il sostegno”.

Chiusura (scontata) infine sulla possibilità di nuovi inserimenti nelle Gae: “Nel caso di richieste di inserimento in GAE dei PAS e TFA, l´amministrazione ribadisce che la norma di legge non prevede l´inclusione di nuovi abilitati nelle GAE e non è possibile neanche reinserire coloro che in origine stavano nelle GAE, ma non hanno presentato la domanda la volta scorsa. Solamente una nuova legge potrebbe modificare tali regole. Verrà in ogni caso riconosciuta una differenziazione di punteggio tra diploma di abilitazione magistrale “storico” (cioè conseguito entro il 2001) e laurea in scienza della formazione primaria”.

In sede di commento, stupisce che, quando si parla di graduatorie e reclutamento in riunioni tra amministrazione e sindacati, non si parli mai di concorsi appena conclusi o futuri, che dovrebbero essere le procedure elettive di reclutamento, e solo marginalmente di vincitori di concorso, idonei di concorso, tfa ordinaristi e sissini, che risultano gli unici ad avere superato selezioni di ingresso per la professione di docente, e si preferisca ricorrentemente focalizzarsi su altre categorie di aspiranti insegnanti che non hanno seguito alcun iter selettivo.