La Zanichelli, nota casa editrice leader nella pubblicazione dei dizionari, ha indetto un originale concorso per studenti della scuola secondaria di I e di II grado con l’obiettivo di contribuire al recupero di parole nobili della lingua italiana cadute in disuso.

Tra 50 parole scelte dai professori, la Zanichelli (www.zanichelli.it) invita gli studenti ad elaborare una composizione linguistica nella quale siano utilizzate almeno dieci di quelle parole nobili da salvare.

Per partecipare all’iniziativa, i giovani, della fascia di età 11-19 anni, dovranno utilizzare appunto una decina delle 50 parole (come accozzaglia, blando, becero, dovizia o panacea), considerate tra

quelle indispensabili da oltre 800 docenti che nelle passate settimane hanno partecipato via web alla selezione.

Queste le indicazioni degli organizzatori, “estrapolate dal bando di concorso fruibile da internet: utilizzate le 10 parole scelte (ricordatevi di scriverle sempre tutte in lettere maiuscole nel vostro testo, per poterle individuare), immaginando il ruolo che potrebbero ancora avere, magari con nuovi significati, nel contesto futuro da voi ipotizzato“.

Entro il 28 febbraio i giovani interessati dovranno consegnare un racconto, un articolo, una poesia, un fumetto o una canzone “in tutti i modi che la fantasia ispirerà loro – spiegano dalla casa editrice – con il massimo della libertà espressiva che permette la grande varietà della lingua italiana”.

La Zanichelli ha calcolato che sono oltre 2.800 le parole come ricche di significati ed espressività ma che stanno finendo nel dimenticatoio perché, si tende a usare sinonimi più comuni, ma anche meno affascinanti: termini che nell’ultimo vocabolario della lingua italiana, la casa editrice ha indicato per la prima volta con il simbolo del fiore (quello delle carte da gioco).

La giuria selezionerà gli elaborati e quelli ritenuti più interessanti e originali verranno pubblicati sul sito; i tre elaborati reputati migliori dalla giuria e due tra quelli pubblicati e votati dal popolo del web, firmeranno una iniziativa di solidarietà.