Oggi si archivia il ‘quizzone’. L’attenzione si sposta sulla prova orale

E’ il giorno del ‘quizzone’, terza prova scritta della maturità, per circa 500.000 studenti che questa mattina sono tornati tra i banchi per l’esame. Dopo italiano (mercoledì scorso) e la materia specifica per ogni indirizzo (giovedì), oggi si è svolto il test pluridisciplinare predisposto dai docenti che compongono le singole commissioni esaminatrici nominate nei vari istituti.

Nello specifico, gli studenti sono stati posti davanti a quesiti riguardanti un massimo di 5 materie e un minimo di 4, nella maggior parte dei casi quelle insegnate dai membri della commissione. Le domande somministrate agli studenti hanno previsto due tipologie di risposte: ‘aperta’ (il candidato deve contenersi entro un numero limitato di righe stabilito) oppure ‘chiusa’ (per intendersi, le famose crocette).

Come la prima e seconda prova, anche il ‘quizzone’ – per il cui svolgimento gli studenti hanno avuto a disposizione tre ore – prevede un punteggio massimo pari a 15/15esimi e una sufficienza pari almeno a 10/15esimi.

Dopo questa terza prova, l’attenzione si sposterà tutta verso il ripasso per il colloquio orale, ultima tappa da fare per arrivare al traguardo della maturità. Che dovrà comunque concludersi, come stabilito dal decreto ministeriale, entro il 18 luglio.