Oggi la manifestazione di chi ha passato il concorso, ma resta ‘invisibile’

Si è tenuta questa mattina a Roma, presso il Ministero dell’Istruzione, la manifestazione dei vincitori e degli idonei all’ultimo concorso per docenti del 2012, arrivati da ogni regione d’Italia.

I vincitori lamentano i ritardi nell’assegnazione delle cattedre, con graduatorie che in diverse regioni non sono ancora uscite, avvantaggiando gli idonei dei precedenti concorsi (il penultimo dei quali si è tenuto 15 anni fa) e il precariato storico.

D’altra parte, gli idonei dell’ultimo concorso protestano per l’inutilità della selezione svolta, che, nonostante abbia avuto tassi di selettività incomparabilmente maggiori rispetto alle selezioni precedenti, a loro non ha portato nessun beneficio (a differenza dei concorsi precedenti): nessuno scorrimento delle graduatorie in caso di necessità oltre i posti messi a bando, nessuna abilitazione, nessun inserimento nelle liste per l’accesso alle supplenze o al ruolo.

Questi aspiranti docenti si autodefiniscono invisibili, perché l’amministrazione statale preferisce non tenere conto di loro, attingendo ad altre liste per il reclutamento, caratterizzate da minori requisiti di preparazione e di ‘freschezza’. Per questo, hanno indossato una mascherina bianca, da “invisibili” appunto.

Accanto ai docenti idonei, sempre davanti al Miur, oggi hanno manifestato anche gli studenti universitari, per rivendicare il diritto allo studio.