No tax area per i precari, l’appello all’Anci della Gilda

Sensibilizzare sindaci, giunte e consigli comunali affinché, in linea con quanto previsto dall’attuale Finanziaria, individuino la no tax area per le fasce di popolazione a basso reddito, come per esempio i docenti precari che, lavorando su spezzoni di cattedra, hanno orari e stipendi ridotti. È l’appello lanciato dal coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, al presidente nazionale dell’Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia) Leonardo Domenici. Secondo il sindacato, infatti, la possibilità, data dalla legge finanziaria di quest’anno, di fissare delle soglie di reddito entro le quali i cittadini possono essere esentati dal pagamento dell’addizionale comunale all’Irpef, rischia di essere vanificata dal “comportamento omissivo della stragrande maggioranza dei Comuni italiani che rischia, così, di andare a gravare proprio su quei soggetti che guadagnano di meno”.