Secondo i primi dati forniti dal MIUR sull’esito degli esami di maturità (il campione riguarda il 10%) i voti si abbassano rispetto all’anno scorso, ma non di molto: i voti da 81 a 90 diminuiscono dal 15,3% del 2008/2009 al 15,2% del 2009/2010; quelli  dal 91 al 99 passano dal 6,2% al 5,2%; i 100 scendono dal 4,5% al 4% e i 100 e lode passano dallo 0,7% allo 0,6%.

Rispetto al 2008/2009 anche i 60 diminuiscono dall’11,2% al 10,7%; i voti dal 61 al 70 aumentano dal 33,7% del 2008/2009 al 35,1%; i voti da 71 a 80 aumentano dal 28,5% al 29,3%.

I non ammessi agli esami aumentano, passando dal 5,1% al 6,6%, e questo spiega probabilmente perché le bocciature di studenti ammessi agli esami rimangono stabili, e anzi diminuiscono leggermente: quest’anno sono il 2,05%, l’anno scorso erano stati il 2,175%.

Molti sono gli studenti non ammessi agli esami per aver riportato l’insufficienza in condotta: 8.403, contro i 5.041 del 2008/2009.