Maturità: rivincita del greco e della matematica

Rivincita del greco e della matematica negli indirizzi sperimentali ed exploit della lingua straniera scelta in un indirizzo ogni sei.
Il decreto ministeriale n. 3/2004, che ha individuato le materie della seconda prova scritta dell’esame di Stato per il 2004, ha fotografato una realtà della secondaria superiore che ha cambiato pelle negli ultimi anni.
Il greco (materia assegnato alla seconda prova per 44 indirizzi) lascia la tradizionale ed esclusiva collocazione dei licei classici per approdare in tanti ex-istituti magistrali che hanno adottato in via sperimentale l’indirizzo classico.
La matematica, grazie a indirizzi sperimentali, raggiunge quota 77, cioè l’8,6% delle 922 materie individuate come seconda prova scritta.
La lingua straniera raggiunge addirittura quota 156 come materia individuata per la seconda prova.
Arrivano anche pedagogia (80) e scienze della formazione (42) che caratterizzano ora gli ex-magistrali che hanno dovuto scegliere indirizzi sperimentali per sopravvivere all’azzeramento del tradizionale ordinamento che nei decenni aveva formato generazioni di maestri.
Ovviamente fa il suo ingresso tra le materie di rango anche l’informatica (51 indirizzi interessati) e la progettazione che, pur distinta nelle varie aree, si colloca con 79 assegnazioni ai primi posti della graduatoria delle materie più frequentate dal Miur per la seconda prova d’esame.
Un posto di riguardo l’hanno anche l’economia e la tecnologia nelle diverse configurazioni, segno di una diversa attenzione all’attuale prorompente realtà tecnologica della nostra società, e di una precisa volontà del ministro Moratti di rilevarne l’importanza formativa insieme all’informatica e alla lingua straniera.