Maturità, eventuali modifiche partiranno dal 2016

Gli studenti delle superiori che quest’anno dovranno affrontare gli esami di maturità non avranno “sorprese” per effetto della riforma della scuola messa in cantiere dal governo: gli esami si svolgeranno secondo le modalità consuete, e se verranno decise delle modifiche queste saranno a valere solo dal prossimo anno. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, rassicurando una scolaresca che – a margine della cerimonia per la Giornata delle Forze Armate all’Altare della Patria – aveva espresso le proprie preoccupazioni in merito.

Questo il virgolettato delle parole del premier: “La maturità quest’anno si svolgerà con le regole dello scorso anno“.