Confidano nell’aiuto di professori e portafortuna, si affidano poco ai consigli dei genitori, la loro paura è il quiz della terza prova. Sono angosciati ma anche scaramantici.

Ecco il ritratto dei giovani maturandi che affronteranno tra il 21 e il 23 giugno l’esame di Stato così come emerge da una indagine de Il Corriere dell’Università e del Lavoro – pubblicata all’interno della Guida alla maturità. Dall’indagine emerge che gli studenti hanno le idee chiare rispetto a chi affidarsi per la preparazione: il 39,3% di loro confida nell’arrivo dell’ “aiutino” da parte dei professori.

Un buon 17,9% decide, invece, di seguire i consigli degli amici; sulla rete su cui puntano il 14,3%. I maggiori timori sono però quelli per la terza prova scritta, quella che riguarda tutte le materie e che e’ stata anticipata per via del referendum costituzionale. Letteralmente terrorizza il 31,5% dei maturandi.Per esorcizzare la paura e allontanare la sfortuna il gesto prevalente sarà il segno della croce prima dell’ingresso in aula, 26% degli studenti, seguito da un 19,9% che indossa un indumento portafortuna.