Via libera a progetti di educazione precoce dedicati ai bambini di tre anni, in particolari ai figli degli immigrati, sempre più numerosi e bisognosi di una migliore integrazione sociale. E’ la decisione del ministero dell’educazione nazionale del Lussemburgo che ha deciso di rispondere ad un particolare bisogno sociale caratterizzato dalla presenza di famiglie monoparentali e da una grande quantità di bambini con problemi di socializzazione e di sviluppo psichico. Il progetto intende garantire una più semplice familiarizzazione con la cultura lussemburghese e ridurre in maniera sostanziale il fenomeno dell’abbandono scolastico, attualmente molto evidente soprattutto nell’insegnamento secondario.