Liceo Virgilio: appoggio del Governo e nuovi fondi per prevenire comportamenti a rischio

Mercoledì 13 aprile il ministro per i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi ha risposto in nome e per conto del ministro dell’istruzione Giannini, impegnata nella visita  istituzionale in Iran, all’interrogazione presentata dall’on.le Rampelli sulla diffusione degli stupefacenti nelle scuole.

Il governo ha espresso piena condivisione dell’operato del dirigente Scolastico, richiamando le numerose attività di prevenzione poste in essere dal Liceo Virgilio nel corso degli ultimi due anni, sottolineando anche le iniziative di formazione rivolte alle famiglie e ai docenti.
Il Virgilio ha ben operato, nella cornice della propria autonomia istituzionale, cogliendo le opportunità offerte dalla Legge sulla Buona Scuola, al fine di attivare percorsi formativi sul tema della legalità e delle dipendenze.

Significativo è l’impegno economico annunciato dal ministro Giannini sul fronte della prevenzione dei comportamenti a rischio: oltre due milioni di euro per iniziative che supporteranno l’azione di contrasto delle scuole al consumo di stupefacenti.
La dirigente scolastica Irene Baldriga, particolarmente soddisfatta per il positivo riconoscimento  del lavoro svolto in questo periodo a sostegno della legalità nella scuola, ha dichiarato a Tuttoscuola: “la destinazione di nuovi fondi a questa tematica costituisce un segnale importante. L’impegno del Ministro Giannini è concreto e va accolto con fiducia. Un supporto significativo alle scuole può rappresentare l’inizio di una vera svolta nella promozione di valori di legalità, salute e sicurezza. Non dubito della sensibilità del Governo e del Miur su un tema che è assolutamente centrale e strategico nell’azione educativa della scuola”.