Libri di testo: per il ministero non si spenderà di più

Tra tante novità portate dalla riforma Moratti, una conferma: il prossimo anno scolastico per comprare i libri di testo le famiglie non spenderanno di più. Una nota ministeriale conferma, infatti, per l’anno scolastico 2003-2004 il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso della scuola dell’obbligo già stabilito per il corrente anno 2002/2003. ¨
Non è consentito alcun incremento di questo prezzo massimo se non limitatamente all’ipotesi in cui per il precedente anno scolastico fossero state effettuate adozioni che avessero comportato il superamento del tetto massimo di spesa e che per il prossimo anno scolastico 2003-2004 risultasse necessario confermarle, ovviamente senza alcun ulteriore incremento di spesa, allo scopo di garantire continuità didattiche ed educative. ¨
E quindi per i sussidiari delle elementari si dovrebbe spendere tra i 12.45 e i 17.76 euro (a seconda della classe), per le scuole medie da un massimo di 280 euro per la prima classe a un massimo di 124 per la terza mentre per il primo anno di corso delle superiori il tetto della dotazione libraria oscilla dai 198 euro nell’Istituto Professionale Servizi Sociali ai 317 euro nel classico. ¨
Quanto alla scelta dei libri di testo, per quanto riguarda le elementari gli insegnanti nei prossimi mesi sceglieranno solamente per la classe prima, in quanto il testo per la seconda classe resterà quello già adottato lo scorso anno. Dal 2004, invece, le adozioni riguarderanno libri di nuova produzione editoriale per la prima classe (che fa vita a se’, come primo anno della primaria) e per la seconda e terza classe (che formano il primo periodo biennale della scuola primaria.