La sentenza del TAR non riguarda il liceo Olga Fiorini

Sperimentazione bloccata solo nelle scuole statali

Un comunicato dell’ufficio stampa degli Istituti scolastici superiori “Olga Fiorini” di Busto Arsizio, una delle scuole che stanno sperimentando il percorso liceale di quattro anni, precisa che la recente sentenza emessa dal Tar del Lazio, che ha dichiarato illegittimi alcuni percorsi di scuola superiore di durata quadriennale, non coinvolge in alcun modo l’istituto bustocco.

Il verdetto del tribunale amministrativo, infatti, annulla soltanto i decreti ministeriali 902 e 904, emanati dal ministero dell’Istruzione in data 5 novembre 2013, riguardanti i percorsi quadriennali attivati, a partire dall’inizio dell’anno scolastico in corso, dal Liceo ginnasio statale “Quinto Orazio Flacco” di Bari, dall’Iss “Ettore Maiorana” di Brindisi, dall’Ite “Enrico Tosi” di Busto Arsizio e dall’Is “Carlo Anti” di Verona.

Il provvedimento del Tar non interessa, quindi, il Liceo internazionale per l’Innovazione “Olga Fiorini” di Busto Arsizio, avviato già dallo scorso anno scolastico, in seguito al decreto ministeriale 697 dell’8 agosto 2013: decreto che rimane valido a tutti gli effetti.

Quello proposto dall’istituto bustocco, sottolinea il comunicato, “è un progetto formativo che, oltre a ridurre la durata del percorso di studi da cinque a quattro anni, si caratterizza per altre novità significative, come la possibilità di decidere l’orientamento del proprio curriculum scolastico al termine del primo biennio, scegliendo fra quattro indirizzi: scientifico, scienze applicate, linguistico e scienze umane“.

Questo significa, in pratica, che a sperimentare la scuola superiore di quattro anni resteranno solo istituti paritari come l’Olga Fiorini di Busto e il Collegio San Carlo di Milano, mentre le scuole statali non potranno più farlo, a meno che il Consiglio di Stato annulli la sentenza del TAR, che così com’è finisce di fatto per penalizzare le scuole statali.