E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo che introduce nel nostro sistema scolastico il riconoscimento delle eccellenze conseguite dagli studenti della secondaria superiore.

Il decreto legislativo n. 262/2007 dà attuazione alla previsione normativa contenuta nella legge di riforma degli esami di Stato di un anno fa, con la quale il ministro Fioroni, tra l’altro, ha ripristinato le commissioni d’esame con docenti esterni.

Il riconoscimento delle eccellenze ha già avuto una prima applicazione nel 2007 con il premio di mille euro per ciascuno dei tremila e più studenti che hanno conseguito la lode nella votazione finale della maturità 2006-07.

Le eccellenze d’ora in poi riguarderanno non solo la lode all’esame di Stato, ma anche i risultati in competizioni culturali e scientifiche nazionali, certamen, olimpiadi di discipline matematiche e scientifiche, ecc.

Le eccellenze saranno riconosciute e premiate non solo con danaro, ma anche con benefit, concessioni particolari, accessi gratuiti, ecc.

Sembrano lontani anni luce (per fortuna) i momenti in cui la valutazione del merito veniva considerata una forma classista di selezione sociale e non, piuttosto, una attuazione del dettato costituzionale.