La Cgil teme che gli 80 euro a neomamme sostituiscano asili nidi

Il bonus di 80 euro alle neomamme va valutato nel dettaglio ma non dovrebbe essere sostitutivo degli interventi sui nidi e sulla scuola dell’infanzia, ma soprattutto dei provvedimenti che possano riportare le donne al lavoro. È quanto ha dichiarato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso circa il bonus di 80 euro annunciato ieri dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per le neomamme.

Per Camusso, su questo tema è necessaria una politica organica. Insomma, la Cgil è scettica: “Non so se l’intervento possa essere coperto dal mezzo miliardo del fondo per la politica per la famiglia: spero che gli 80 euro – ha detto Camusso – siano accompagnati da una politica di scuole per l’infanzia. Mi sarei aspettata più una politica di sostegno per famiglie in povertà“.