La beffa dell’ultima ora per gli iscritti GAE di IV fascia di primaria e infanzia

Il comma 104 del ddl sulla Buona Scuola prevede che dal prossimo settembre le graduatorie ad esaurimento (GAE) “se esaurite, perdono efficacia ai fini dell’assunzione con contratti di qualsiasi tipo e durata”.

Lo svuotamento completo delle GAE era uno degli obiettivi iniziali della Buona Scuola che ne prevedeva l’attuazione per il 2015-16, per poi lasciare al solo concorso dall’anno successivo la totalità dei posti da assegnare per le immissioni in ruolo.

Come si è visto, non sarà così, soprattutto per i settori della scuola dell’infanzia e della scuola primaria che non si svuoteranno a settembre e continueranno a funzionare per future assegnazioni di posti in parallelo con i concorsi. GAE infanzia e primaria funzionanti anche dopo il settembre 2015 con una complicazione non da poco per chi vi resta iscritto.

Dal 2012/13 le GAE si sono arricchite di una nuova fascia di iscritti, la IV, istituita al dm 53/12 (originato dal Decreto Milleproroghe 2012) per i docenti che negli anni 2008/09, 2009/10 e 2010/11 hanno conseguito l’abilitazione dopo aver frequentato corsi biennali abilitanti di secondo livello ad indirizzo didattico (COBASLID); secondo e terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale delle classi di concorso 31/A e 32/A e di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A; corsi di laurea in scienze della formazione primaria.

Molti di questi docenti, ormai prossimi all’ingresso in ruolo nella scuola dell’infanzia e primaria, sono a rischio di essere scavalcati da migliaia di diplomati magistrali salvati dalla sentenza del Consiglio di Stato dell’aprile scorso.

Come Tuttoscuola ha rilevato più volte, si stanno concludendo in questi giorni i ricorsi davanti ai giudici del lavoro di alcuni diplomati magistrali ante 2001-02 che chiedono il collocamento nelle GAE in III fascia. Alcuni di loro riusciranno ad entrare in graduatoria in tempo utile per le nomine in ruolo del prossimo settembre, mentre la maggior parte dei ricorrenti entreranno in GAE dopo l’entrata in vigore della legge di riforma, scavalcando gli attuali iscritti di IV fascia. Una beffa.