Indiscrezioni e allarmismo sulle assunzioni

Riceviamo e pubblichiamo l’argomentata email di Francesco Russo sulle molte interpretazioni e indiscrezioni che circolano in questi giorni sul piano assunzionale previsto dal governo in attuazione del piano ‘La Buona Scuola’. Invitiamo i lettori a commentare il contributo, e a proporre nuovi temi di discussione, scrivendoci come di consueto all’indirizzo dedicato la_tribuna@tuttoscuola.com.

 

Da giorni leggo sulle diverse testate on line che si occupano di scuola, nonché su alcuni quotidiani nazionali, articoli che prefigurano, ipotizzano, citando fonti non ben definite, un cambio radicale del piano assunzionale, ovvero un mancato svuotamento delle GAE. Secondo queste ipotesi non verrebbero assunti, in particolare, iscritti alle GAE in classi di concorso obsolete e anche in classi di concorso soprannumerarie.

Tali notizie mi inquietano notevolmente, essendo inserito nelle GAE proprio su una classe di concorso che, a seguito della riforma, è diventata fortemente soprannumeraria (C260 – laboratorio di elettronica); devo dire che, malgrado la soprannumerarietà della classe di concorso, da ben 12 anni svolgo servizio su tale c.d.c., in quanto i meccanismi di utilizzo dei docenti di ruolo liberano sempre dei posti.

Le notizie circolate negli ultimi giorni mi hanno dunque inquietato, anche se, una analisi più attenta e razionale, mi ha portato a definirle “bufale”.

Mi sembra che il senso generale della riforma, per quanto riguarda le assunzioni, è quello di esaurire le GAE per poter partire con un sistema diverso, ovvero il concorso. Giusto o meno che sia, soltanto coloro che sono inseriti nelle GAE hanno titolo giuridico all’assunzione; per poter assumere anche dalle seconde (e addirittura terze) fasce dovrebbero prima aprire le GAE ad essi, e solo allora potrebbero essere assunti. Non potrebbero quindi fare delle assunzioni “mirate” (su classi di concorso su cui c’è carenza di candidati) perché a quel punto tutti coloro che fossero in possesso di abilitazione avrebbero diritto e quindi verrebbe perpetuato per chissà quanto tempo il sistema delle graduatorie.

La Vostra testata ha ben spiegato tali problematiche nell’articolo:

http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=35298

Del resto, la nuova organizzazione della scuola, con l’istituzione dell’organico funzionale, consentirebbe di utilizzare benissimo anche i docenti di discipline soprannumerarie e obsolete; se si dovesse procedere invece secondo le indiscrezioni di questi ultimi giorni, l’organico funzionale non avrebbe ragione di esistere, ovvero si tratterebbe del solito normale piano di assunzioni sull’organico di cattedra…. ma anche in questo caso i docenti delle seconde e terze fasce dovrebbero sostenere un concorso.

Mi sono dunque convinto che si trattava di “bufale”, dalle fonti imprecisate, finché questa mattina, con grande sconcerto e preoccupazione,ho le tto un articolo su “Orizzonte Scuola” dal titolo: “150mila assunzioni: Faraone: “Saranno su effettivo fabbisogno”. Caos indiscrezioni. Facciamo il punto.

http://www.orizzontescuola.it/news/150mila-assunzioni-faraone-saranno-effettivo-fabbisogno-caos-delle-indiscrezioni-facciamo-punto

Leggendo l’articolo, relativo ad un dibattito avvenuto su radiouno tra Faraone e il presidente della Fondazione Agnelli Gavosto, mi sono un pochino tranquillizzato, nel senso che, pur essendo un articolo il cui messaggio è: sicuramente il piano assunzionale NON svuoterà le GAE, c’è al suo interno una citazione di Faraone che dice “che le assunzioni partiranno “dai bisogni della scuola, dalla necessità di dotare gli istituti di un organico che si occupi di attività collaterali alla didattica. Cuciremo – ha concluso – il piano assunzionale alle esigenze della scuola.”

…. ovvero già dall’articolo mi pareva che Faraone non avesse detto quello che l’articolista interpretava.

Ho voluto approfondire e quindi ho cercato il podcast su radiouno della trasmissione; il contenuto è molto…. molto…. interessante. Consiglio l’ascolto integrale.

http://www.radio.rai.it/podcast/A45795721.mp3

E’ possibile che alla fine si riveli giusta l’interpretazione di coloro che sostengono che faranno assunzioni (senza concorso) da tutte le fasce, MA dall’ascolto integrale della trasmissione mi sembra evidente che le indiscrezioni cicrolanti non trovano riscontro nelle intenzioni espresse da Faraone.

Sono state ribadite le cose già scritte nel documento della Buona Scuola; Faraone ha esplicitamente detto che dal 2016 si entrerà solo per concorso. Anche l’intervistatore, in una domanda, ha dato per scontato lo svuotamento delle GAE. Perfino Gavosto, presidente della Fondazione Agnelli, ha ammesso che coloro che non sono nelle GAE non hanno titolo giuridico all’assunzione, che quindi avverranno solo da GAE (e da concorso)…. raccomandandosi sul fatto che siano verificate le competenze didattiche… ecc… ecc. Il solo passaggio equivoco è quello su cui è stato costruito l’articolo, ovvero il fatto che le scuole assumeranno il personale necessario, ma in quella stessa frase si parla di attività extradidattiche, ovvero di organico funzionale.

Quello che mi sento di suggerire a tutti, è di cercare di accedere alle fonti dirette.

Saluti cordiali.

Francesco Russo